WORK HARD, PLAY HARDER - Non avremmo potuto iniziare diversamente questo articolo se non citando il loro payoff. Siamo a Bologna, nel cuore della motor valley, ad una manciata di chilometri dalla sede di una delle più iconiche case produttrici di motocicli e di un’altra che rappresenta “Le Corse”. Da queste parti, lo spirito della competizione trasuda ovunque ed è qui che agli inizi degli anni ’70 inizia la storia di Macron. No, nel suo caso niente tecnigrafi e catene di montaggio. L’azienda inizia distribuendo attrezzature per il baseball ma ben presto, grazie all’acquisizione di un piccolo laboratorio tessile, inizia la sua produzione di abbigliamento per il basket, il baseball e il football. Lavora bene e alcuni brand, tra i quali Adidas, Spalding e Champion, decidono di affidarle la produzione delle loro divise sportive.

Il know-how acquisito nel basket consente a Macron di ottenere, agli inizi degli anni ’90, la licenza per la produzione delle repliche delle franchigie NBA per tutta Europa. Siamo nel 2000, è il momento di fare un passo in avanti. Macron decide di entrare nel mondo del calcio professionistico dalla porta principale sponsorizzando il primo club di serie A, e non poteva che essere il Bologna FC 1909. Grazie alla tenacia e allo spirito di adattamento, Macron espande la sua presenza in tutta Europa focalizzando la produzione sull'abbigliamento per il calcio, il rugby e il running. Oggi è primo brand per numero di club sponsorizzati nella Serie A TIM di calcio e tra i maggiori in Europa con Nike, Adidas e Puma. Nell'ottica di crescita, Macron decide di investire in un nuovo quartier generale alle porte di Bologna. Nasce così la nuova sede per gli uffici e il distribution center, quella che vi raccontiamo oggi dal nostro punto di vista come lighting partner.

Il progetto

Il nuovo quartier generale, di proprietà della VGP (società paneuropea che possiede, sviluppa e gestisce parchi logistici e semi industriali di alta qualità) e inaugurato nel luglio del 2020, si trova a Valsamoggia, a pochi chilometri dall'autostrada Milano - Bologna. Esso si sviluppa su un terreno di circa 55.000 mq, dei quali 22.000 mq ospitano il distribution center (16.000 mq) e gli uffici (6.000 mq). L’area esterna prevede, oltre agli spazi verdi, un parcheggio di quasi trecento posti auto, compresi gli spazi dedicati ai veicoli elettrici e al car sharing. “VGP Park Valsamoggia rappresenta una pietra miliare nella storia della VGP e simboleggia la nostra crescita in Italia. La consegna a Macron è stata per noi motivo di orgoglio: la realizzazione di una nuova sede, efficiente, innovativa, ma soprattutto sostenibile e rispettosa dell'ambiente per il nostro cliente”.

La struttura dell’edificio è in realtà piuttosto semplice. Il concept costruttivo, spiega Fausto Savoretti Partner dello Studio Lenzi & Associati, è stato quello di avere una struttura libera da travi e pilastri all’interno, a beneficio della usabilità degli spazi. Tutti gli ambienti di lavoro sono stati concepiti con una logica “Human Centric”, al fine di garantire il benessere delle persone. L’area uffici si sviluppa in un edificio con 3 piani fuori terra, in un alternarsi di ambienti open space, sale riunioni e ampi showrooms. La particolare forma dell’edificio e l’utilizzo di pareti in vetro permettono di avere degli ambienti costantemente illuminati dalla luce naturale, bilanciata intelligentemente dalla luce artificiale dell’impianto di illuminazione led ad alta efficienza energetica.

L’edificio logistico è dotato delle più recenti tecnologie di illuminazione e movimentazione, e rispetta tutte le norme antisismiche, nonché del sistema di recupero delle acque piovane per l’irrigazione. Valentina Barbolini Events e Communication Specialist di Macron, sottolinea quanta attenzione è stata posta al welfare aziendale, con una serie di servizi esclusivi dedicati ai dipendenti: palestra, ristorante, coffee area e un’ampia corte esterna, utilizzabile anche come location per eventi aziendali. Un ambiente di lavoro altamente sostenibile, racconta Guido Lenzi Partner di Studio Lenzi & Associati, curato nei minimi dettagli grazie alla qualità dei materiali impiegati, che è stato premiato con la valutazione EXCELLENT da parte del sistema di certificazione BREEAM in materia di sostenibilità degli edifici.

Punti chiave del progetto: soddisfazione di tutti i requisiti da parte di un unico fornitore

Garantire delle soluzioni di illuminazione che potessero soddisfare tutti i requisiti imposti dall’alto livello qualitativo dell’edificio: questa è stata la nostra sfida più grande. TRILUX è intervenuta in qualità di unico fornitore, sviluppando una proposta personalizzata ed offrendo un mix di soluzioni standard e realizzate appositamente, garantite da un ufficio design pronto a modificare le richieste in corso d’opera e dalla vicinanza dei suoi siti produttivi in e Germania e Spagna.

Soluzioni installate

Nelle aree esterne e nei parcheggi è stata utilizzata la soluzione Jovie LED da 4.200 lumen in versione ETDD. Grazie alle tecnologie Multi Lens (MLTIQ) e Constant Light Output (CLO), è stato possibile adattare Jovie LED alle specifiche del progetto, fornendo un apparecchio nella variante Smart Lighting Ready con interfacce Zhaga, predisposto per essere integrato nel sistema di gestione della luce. Le facciate sono state affidate alle soluzioni Faciella LED da 3.800 lumen e Combial LED da 7.500 lumen, prodotti ideali per la messa in scena di superfici ed edifici. Per dare risalto dal basso, è stata adottata la soluzione da incasso nel terreno Lutera LED.

Quasi tutte le aree interne (uffici openspace, showroom, palestra, ristorante e coffee area) sono state dotate di illuminazione a sospensione, affidandosi alla nuovissima soluzione Finea LED. Grazie alla sua struttura modulare e alla ricchezza di varianti, è stato possibile affidarsi ad un’unica soluzione mantenendo anche unicità di design. Nei laboratori e in alcuni corridoi è stato installato Oleveon Fit LEDnella versione da 4.000 lumen, prodotto estremamente versatile della serie X-Range. All’interno del Distribution Center ci si è affidati a Mirona Fit LED da 13.000 lumen nella versione ETDD, la soluzione ottimale per ambienti adibiti a siti logistici e di produzione. Le sue caratteristiche lo rendono estremamente affidabile, garantendo sempre una luce di alta qualità in tutte le zone e quindi più sicurezza sul lavoro.

Paolo Guizzardi - MACRON "L'illuminazione costituisce un tassello importante di un edificio, ancor di più se questo è chiamato a rispettare determinati requisiti in termini di sostenibilità e impatto ambientale. Il nuovo impianto risulta ben integrato nel design complessivo dei nostri edifici e contribuisce in maniera determinante al benessere dei nostri collaboratori”.

Luciano Cinquemani - TRILUX "MACRON rappresenta per TRILUX più di un semplice progetto. Abbiamo avuto l’opportunità di poter collaborare con una grande azienda, la cui filosofia è sinonimo di lavoro e tenacia per ottenere quello a cui si aspira. Questa sfida è arrivata in un momento particolarmente difficile per tutti e pertanto siamo più che orgogliosi di aver soddisfatto le aspettative ed aver contribuito con le nostre soluzioni nel realizzare un edificio sostenibile e un ambiente pensato e realizzato attorno alle esigenze degli utenti".

Dati Progettuali

Progetto - MACRON Headquarter, Valsamoggia, Italia
Tenant - MACRON Spa
Developer - VGP Parks
Progettazione - Studio Lenzi & Associati (Guido Lenzi, Stefano Quarenghi, Fausto Savoretti)
Illuminazione - TRILUX
Photo Credits - Piero Annoni
3D Tour

Provate l’esperienza di un giro virtuale all’interno del quartier generale Macron